25 nov 2012

Musica Popolare Sovietica (Milano)

Aggiornamento: 14 ott 2019

Ieri arrivo in Cadorna, il mio palco, e i miei amici della strada mi accolgono subito con entusiasmo:

- Il "COllezionista di Cicche" mi guarda con gli occhi a palla, senza dire una parola, e mi porge una delle sue CICCHE di sigaretta accuratamente selezionate

- Mario arriva di corsa a bordo della sua sedia a rotelle FIAMMANTE tenendo in mano un cagnolino bellissimo di nome Ciao Ciao

- Gelu il Rumeno mi fa un sorrisone a 12 DENTI (non ne possiede altri!)

- il Barbone Viaggiatore rischia di perdere il suo treno IMMAGINARIO per stare ad ascoltarmi!

Il bel concerto di ieri è stato caratterizzato da una serie di richieste musicali davvero strambe:

1) Un ragazzo col cappellino e gli occhiali da sole (era già buio pesto), mi chiede di fare un pezzo degli AC/DC!! Gli faccio notare che il mio è un repertorio acustico e suonare gli AC/DC sarebbe come ubriacarsi con la Coca Cola, oltre al fatto che comporterebbe un'operazione a Casablanca per le mie corde vocali!

(Il ragazzo ci tiene a precisare che, nonostante sia vestito da tamarro e indossi occhiali scuri di notte come un tamarro, non è un tamarro...)

2) Una ragazza dalla folta chioma bionda mi SCONGIURA di farle "NOTHING ELSE METTERS" dei Metallica: per carità, bellissimo pezzo, ma suonarlo tutto da solo mi sembra davvero un'impresa che va oltre le mie capacità psico-fisiche

3) Un gruppo di MILF Russe si scatena sulle note di "it's Alright Mama" di Elvis, poi mi porgono 20 EURO in mano per fare "BELA MUSICA RUSA! FAI MUSICA RUSA! SOVIET!": niente musica popolare sovietica, niente soldi...

Grazie a Valeria Di Vicino, che è stata ad ascoltarmi per 2 ore buone, e una bella chiaccherata a fine show!