top of page

Il signore che suona tutto insieme (Milano)

Aggiornamento: 15 ott 2019

Ogni volta che suono davanti al "Tempio della Musica", è sempre uno SPETTACOLO!

Arrivo in Piazza che è già gremita di gente, oltre a una coda interminabile per la mostra di "Amore & Psiche".

I soliti sguardi sorpresi nel vedere che ho i cembali attaccati a un piede e un pedale da batteria che batte su una "cassa di legno", è' così che catturo la loro attenzione in prima battuta, ed è forse il segreto di tanta curiosità da parte della gente. Quando poi vedono che suono anche la chitarra, l'armonica, e canto, allora l'iniziale sorpresa si trasforma in interesse, e a quel punto sono MIEI!


L'ORIGINALITA' è un aspetto fondamentale per un artista di strada, e insieme al REPERTORIO costituiscono le chiavi di volta per uno show di successo. Non importa se non hai la voce come Freddie Mercury, non importa se non suoni la chitarra come Steve Vai, l'importante è essere CREDIBILE in quello che fai, mostrare alla gente che non sei il primo "scappato di casa" che si mette a strimpellare la chitarrina.


I miei punti di forza sono questi: repertorio vasto, buona presenza scenica, e consapevolezza dei miei limiti. Non potrò mai cantare "Bohemian Rapsody" (come a volte mi chiedono), non vorrò mai cantare i Modà, non potrò mai suonare come Pat Metheney, ma so come ARRANGIARE un pezzo in stile folk e renderlo mio, cantarlo alla mia maniera, secondo un solo parametro di valore: il mio DIVERTIMENTO!


I miei punti deboli li conosco, e so che devo ancora migliorare (ad esempio devo imparare a cantare senza il testo davanti), ma l'entusiasmo delle persone che mi ascoltano mi ha fatto migliorare parecchio in questi mesi, e ho preso la cosa molto SERIAMENTE!


Il concerto di oggi è stato bello per diversi motivi:

- la gente era presa bene, anche se a intervalli: o applausi provenienti da tutta la Piazza, o silenzio di tomba, come se avessi scoreggiato! Ma la gente rimaneva lì a guardarmi, come sotto effetto di sedativi

- le scenette della strada: il BAMBINO che fa cadere il panzerotto per battere le mani; le ragazze turche che mi prendono per un'ATTRAZIONE DA LUNA PARK e si fanno fotografare sedute sul cajon con la chitarra e sparano minchiate in inglese al microfono

- gli amici che ti vengono a trovare, come Marta Gianighian e il suo cane Shiraz, che ha tentato di darmi un'altra musata sul naso, ma stavolta l'ho schivata! Grazie per aver voluto ben 2 CD!

- La fidanzata che arriva correndo con le guance rosse e il fiatone, per portarmi... i PLETTRI!

- Le collaborazioni musicali; anche questa volta ho avuto il piacere di duettare con Andrea Gulotta (uno dei migliori musicisti di strada che io conosca) su "Country Roads" di John Denver!


Domani duettero' con la Befana in Corso Vittorio Emanuele dalle 11 alle 14!

See you on the road again!

19 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page