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In strada sotto antibiotici (Milano)

Oggi nonostante gli antibiotici sono tornato in strada con grande entusiasmo!


Quando sono arrivato ho trovato il mio collega Andrea Gulotta che si esibiva di fronte alla fontana, poi si è unito un suo amico (Dario?) alla chitarra e hanno iniziato un fantastico duo di pezzi di Samuel e Garfunkel!

Al che non ho potuto che sfoderare le mie armoniche, il cajon e i cembali e unirmi a loro in un TRIO acustico che ha tenuto la gente incollata per una buona oretta! HO iniziato il mio show personale in ritardo, ma ne è valsa la pena!


Scaldato dall'esibizione precedente, alle 17.30 ho cominciato a montare il mio set (tappeto nuovo verde e giallo). Il concerto è iniziato con qualche PROBLEMA TECNICO: l'amplificatore si sentiva basso, non sentivo la mia voce, ho fatto cadere l'asta del microfono 2 volte, ho calpestato l'accordatore, ho rotto un cembalo e mi sono graffiato col portarmonica. Come inizio non male! Nonostante tutto la gente paziente è rimasta in attesa per un bel quarto d'ora prima che iniziassi sul serio a cantare.


Ero un pò preoccupato perchè non sapevo come avrebbero reagito le mie corde vocali dopo le placche e la tonsillite, ma ho sentito subito che erano toniche e scattanti, e cmq mi son detto "Sti cazzi, c'ho voglia di cantare, come va va!"


Beh è andata benone oggi, e devo ringraziare le seguenti persone che con la loro presenza in qualche modo mi hanno aiutato a superare i miei blocchi mentali:


- Valentina Menozzi, in prima fila come i veri fan!

- Lorenzo Maggi, il mio ex-chitarrista, mi ha fatto piacere rivederti; grazie anche per le foto da tutte le angolazioni!

- Antonio Capra, il cantante del gruppo con cui suonavo all'Università

- Giuliano Grieco, che si è piazzato un pò defilato col cappellino in testa, all'inizio pensavo fossi uno sbirro in borghese!


Per la serie "personaggi d'autore" oggi ho avuto 4 spettatori speciali:

- Una coppia padre figlio, entrambi con tuta mimetica, occhiali da sole, capelli sparati in aria e pochi denti in bocca

- JOHN TIGRE, così si è presentato un tizio con la faccia da "Kurt Kobain a 60 anni" che mi ha invitato a suonare a Barcellona, che dice essere casa sua!

- Una pensionata che mi ha detto: "Con 400 euro di pensione non posso darti molto, ma quello che posso per un bravo figliolo lo dò": questa si chiama UMANITA' signori!


Domani torno in Cadorna (ore 15) e ho intenzione di spaccare tutto! (ma in senso figurato!)


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