Terminate le abbuffate natalizie, si torna subito in strada per chiudere in bellezza un anno indubbiamente difficile per tanti motivi legati al clima (ormai anche in Italia ci sono i monsoni), alla dea bendata (non sempre ti va di culo!), e ai portafogli sempre meno gonfi dei passanti (Grecia stiamo arrivando!...), ma non meno privo di emozioni e nuove avventure, come il mega tour dell'estate prima in Europa tra Francia, Olanda, Belgio e Lussemburgo, poi in Sardegna ed i Sicilia, a sigillare i miei 152 spettacoli on-the-road del 2019!
( vai qui per la galleria generale dei miei tour https://www.edwinonemanband.com/live-n-busking)
Buon Anno dalla strada, un punto di osservazione unico per capire la realtà, al di là di tutta la propaganda di cui ci nutre il sistema, tra persone vere immerse nei loro problemi reali, con la speranza per un 2020 pieno di musica tra le vie di tante città, se non saremo già saltati tutti in aria!
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Di seguito un breve riassunto degli ultimi spettacoli dell'anno!
A Santo Stefano sono di nuovo a Brescia, dove mi esibisco per tre ore sempre attorniato da cerchi di persone sempre diversi, e tanti mocciosi gasati che si scatenano sulla "pista". Due di loro si avvicinano per mostrarmi raggianti i regali del giorno prima: la bambina tiene un mano una bambola con la testa mozzata, mentre il fratello un kalashnikov giocattolo gigante che mi punta al petto se non faccio subito un'altra canzone!
Nel weekend sono a Milano per due show in Piazza della Scala, gli ultimi due spettacoli di strada dell'anno. Il centro della città è invaso di persone, ci metto parecchio a parcheggiare (aspetto mezz'ora che si liberi un posto) e a recarmi al mio "ufficio", dove però riesco a creare cerchi di spettatori come non capitava da molto tempo nella mia città, ormai satura di artisti abusivi e non!
Il sabato è una giornata senza sosta. Terminato lo spettacolo in Scala infatti mi dirigo in Svizzera (30 minuti solo per uscire dal centro di Milano!), dove mi attende un doppio show, prima alla Capannina di Mendrisio di fronte alla pista da ghiaccio, poi nel vicino Pub '66 pieno di ragazzi super calorosi e simpatici, e la serata si trasforma in un vero concerto da saloon!